ASGI

ASGI

Associazione per gli Studi Giuridici sull'Immigrazione
 
 
Indietro
 
 

Tribunale di Milano, decreto dell'8 ottobre 2008

 
est. Ferrari da Grado
 

Il giudice, letto il ricorso depositato in data 12.6.2008 e pervenuto a questo giudice il successivo 16.6.2008, ricorso presentato da [...] nato a (Romania) il [...] avverso il provvedimento di espulsione emesso dal prefetto di Milano il 23.5.2008;

sciogliendo la riserva assunta all'udienza del 18.9.2008 così provvede.

Con il ricorso in esame il ricorrente dopo avere premesso di risiedere in Italia da circa tre anni, di vivere a Milano nel campo nomadi di via [...], di avere sempre lavorato come muratore senza però regolare contratto di lavoro, di avere avuto quattro figli con lui conviventi dalla compagna [...], tre dei quali frequentanti regolarmente la scuola dell'obbligo in Milano, censura il provvedimento prefettizio di allontanamento, datato 23.5.2008, notificatogli in pari data, sotto il profilo dell'inconfigurabilità nel caso di specie dei presupposti soggettivi per l'emanazione dello stesso fondato sulla ricorrenza di motivi di pubblica sicurezza vizio che evidenzierebbe, al contempo, secondo l'assunto della parte, l'assenza di idonea motivazione e chiede, pertanto, l'annullamento di esso.

Si costituiva l'avvocatura distrettuale dello Stato contestando le prospettazioni di parte resistente e chiedendo il rigetto del ricorso. L'ufficio immigrazione della questura di Milano provvedeva al deposito di note informative.

All'esito dell'udienza tenuta in Camera di Consiglio non può non osservarsi che dall'esame di tutta la documentazione in atti ed in particolare della informativa della questura e dei suoi allegati emerge l'assenza di riscontro di sorta in ordine ad uno dei presupposti sul quale il provvedimento prefettizio viene fondato. Ed invero detto ultimo provvedimento contiene il preciso riferimento all'esistenza di concreti precedenti penali a carico dello [...] tali da determinare, in ragione della natura e della tipologia dei reati allo stesso ricondotti, un giudizio di pericolosità sociale cui l'autorità amministrativa connette la ritenuta sussistenza dì un concreto pregiudizio per la pubblica sicurezza essendo detti precedenti, consistenti in pronunce dell'autorità giudiziaria, preciso ed evidente sintomo dell'assenza di una concreta integrazione nel tessuto sociale di questo paese.

Gli allegati prodotti dalla questura contengono, però, soltanto, la scheda riportante le fotosegnalazioni a carico del ricorrente (dalla cui lettura si evince con certezza l'avvenuto fermo per identificazione in due casi, per inosservanza della normativa sugli stranieri in altri tre mentre per i residui altri due non è dato di ricavare le ragioni della segnalazione), ma nessuna traccia vi è agli atti non solo di eventuali provvedimenti giudiziari, ma neppure delle relazioni di servizio relative ai fatti connessi alle identificazioni e alle fotosegnalazioni riferite. Alla luce dei rilievi esposti, pur risultando che il ricorrente non ha posto in essere gli adempimenti previsti dall'art. 21 della l. n. 30 del 2007 come modificato dal D.L. n. 32 del 28.2.2008, situazione che, configurando il venir meno delle condizioni che determinano il diritto di soggiorno dello straniero, ben potrebbe costituire presupposto per l'adozione del diverso provvedimento di allontanamento di cui all'art. 21 cit., non può, però, non rilevarsi, con riferimento al caso in esame, la mancanza di elementi concreti che possano consentire una più approfondita delibazione nel senso prospettato dalla autorità prefettizia, valutazione che, pertanto, non pare allo stato condivisibile. Ne consegue l'annullamento del provvedimento impugnato.

Il tenore della presente decisione giustifica la condanna della parte convenuta alla rifusione delle spese del presente giudizio in favore della parte ricorrente liquidate equitativamente in mancanza di nota spese come in dispositivo.

P.Q.M.

visto l'art. 22 l. n. 30 del 2007 annulla il provvedimento di allontanamento di [...] emesso dal prefetto di Milano in data 23.5.2008; condanna parte resistente alla rifusione delle spese di giudizio in favore della parte ricorrente liquidate in via equitativa in complessivi [...].