ASGI

ASGI

Associazione per gli Studi Giuridici sull'Immigrazione
 
 
Indietro
 
 

Consiglio di Stato, sezione I, parere n. 1732 del 8 giugno 2011

 
Il Consiglio di Stato, nella seduta del 8 giugno 2011, ha esaminato una richiesta di parere giunta dal Ministero dell'Interno in merito alla corretta interpretazione delle norme in vigore relative alla trascrizione in Italia degli atti formati all'estero relativi ai cittadini stranieri, in base all'art. 19 del d.p.r. n. 396/2000 e alla possibilità di effettuare delle annotazioni. Ciò è stato reso necessario dalle diverse controversie intervenute in giurisprudenza, oltre che alle critiche ricevute dal Consiglio Nazionale del Notariato, rivolte all'interpretazione ministeriale data con circolare del 26 marzo 2001, n.2, in particolare rispetto ad alcune richieste di annotazione di atti pubblici concernenti il regime patrimoniale della famiglia. Il Consiglio di Stato, in risposta alla richiesta del Ministero, " ritiene che la piena equiparazione affermata dalla giurisprudenza civile fra ordinario regime della trascrizione degli atti di stato civile e regime in esame non emerga con chiarezza dalla normativa e che, in linea di principio, debba ritenersi condivisibile l’impostazione per la quale le trascrizioni ai sensi dell’art. 19 del d.p.r. n. 396 del 2000 sono meramente riproduttive di atti formati all’estero da stranieri residenti in Italia al fine di agevolarli nell’ottenimento delle copie integrali degli stessi.