Corte di Cassazione, Sez. V penale, sentenza del 12.12.2007, n. 5302
Apostrofare uno straniero con l’epiteto di selvaggio giustifica l’applicazione dell’aggravante della finalità di discriminazione razziale in relazione ai compiuti reati di ingiuria e lesioni.
Di conseguenza, secondo il disposto dell’art. 6 L.205/93, il reato rientra nella competenza del Tribunale ed è perseguibile d’ufficio anche in presenza di remissione di querela.