ASGI

Il Giudice per le indagini preliminari, dott. Marco Mezzaluna; Visti gli atti del procedimento penale a carico di [...] nato il 20.02.1964 in Polonia, imputato del reato p. e p. dall'art. 56, 624, 625 n. 2 e 7 c.p. perché - al fine di trarne profitto - inseriva un metro avvolgibile, alla cui estremità era attaccato un pezzo di nastro adesivo, nella cassetta delle offerte posta nella sala di attesa del Cimitero della Misericordia - e quindi esposta per necessità e consuetudine alla pubblica fede - così compiendo atti idonei diretti in modo non equivoco ad impossessarsi - avvalendosi di mezzo fraudolento - del denaro contenuto nella predetta cassetta, non verificandosi l'evento per cause indipendenti dalla sua volontà. In Grosseto il 26.01.02.

Vista la richiesta di nulla osta all'espulsione amministrativa avanzata dalla questura di Grosseto nei confronti del predetto pervenuta a questo ufficio in data 28.9.02, nonché il provvedimento adottato da questo ufficio in data 4.10.02 con il quale è stato concesso il nulla osta richiesto; Vista la comunicazione pervenuta in data 12.12.02 dall'ufficio immigrazione della questura di Grosseto in merito all'avvenuta esecuzione dell'espulsione in via amministrativa dello straniero dal territorio dello Stato;

Rilevato che nei confronti di [...] non è stato ancora emesso il provvedimento che dispone il giudizio, avendo il p.m. provveduto ad inviare richiesta di emissione del decreto penale di condanna;

Visto l'art. 13, comma 3 quater d.lgs. 25 luglio 1998, n. 286;

non doversi procedere nei confronti di [...], in ordine al reato addebitato in quanto eseguita dall'autorità amministrativa l'espulsione dal territorio nazionale. Ordina, infine, la confisca e distruzione di quanto in sequestro.