Tribunale di Brescia, Sez. Lavoro, Ordinanza del 25 settembre 2009
Il giudice del lavoro di Brescia ha ritenuto discriminatorio il licenziamento operato nei confronti di una badante salvadoregna da un datore di lavoro che non intendeva regolarizzarla nei termini previsti dall'art. 1 ter della legge n. 102/09. Decidendo nell'ambito della procedura cautelare, il giudice del lavoro di Brescia ha annullato il licenziamento (ex art. 3 della legge n. 108/90) e, affermando di "non potersi ritenere legata al mero arbitrio del datore di lavoro la presentazione della dichiarazione di emersione di cui alla legge n. 102/09", ha ordinato la reintegrazione della lavatrice nel posto di lavoro e la presentazione entro il 30 settembre della dichiarazione di emersione da parte del datore di lavoro, secondo quanto previsto dalla legge n. 102/09.