Tribunalle di Roma, decreto del 9 settembre 2004
Riuniti in camera di consiglio, sciogliendo la riserva che precede sul reclamo presentato dal Ministero dell'interno (Commissione centrale riconoscimento rifugiati) contro l'ordinanza emessa dal g.d. dott. Sergio Pannunzio in data 30.7.2004 con cui, in accoglimento del ricorso presentato in via d'urgenza, è stato autorizzato [...] a permanere nel territorio dello Stato fino alla definizione del giudizio di merito avverso il mancato riconoscimento del diritto di asilo ex art. 10, comma 3, costituzione;
- che presupposto per la concessione dello status di rifugiato politico o della concessione del diritto di asilo è che nel paese di provenienza del ricorrente non siano rispettate quelle libertà democratiche che trovano invece fondamento nella costituzione italiana;
- che pertanto è fondamentale accertare in primo luogo l'effettiva provenienza del ricorrente proprio dal paese indicato (prova che, in mancanza di documenti può essere data con qualsiasi altro mezzo);
- che nel caso di specie tale prova (cioè la provenienza del ricorrente dal Sudan) non è stata fornita in quanto:
a) il ricorrente è privo di documenti e non ha fornito alcuna prova o indizio relativi al suo stato di appartenenza;
b) gli accertamenti effettuati dalla Polizia relativi al gruppo sbarcato con il ricorrente a Porto Empedocle hanno concluso per la provenienza dei clandestini da paesi diversi dal Sudan;
c) in particolare il [...] è stato identificato come cittadino ghanese, come confermato dal rilascio da parte dell'ambasciata del Ghana del documento necessario per il rimpatrio (v. il lasciapassare allegato dal reclamante, Emergency Travel Certificate, del 16 luglio scorso);
- che pertanto il reclamo può essere accolto con conseguente condanna del ricorrente alle spese;
P.Q.M.
- revoca il provvedimento emesso dal g.d. dott. Sergio Pannunzio in data 30.7.2004 con cui, in accoglimento del ricorso presentato in via d'urgenza è stato autorizzato [...] a permanere nel territorio dello Stato fino alla definizione del giudizio di merito;
- condanna il ricorrente [...] alla rifusione delle spese di lite che liquida in complessivi 1300,00 € per onorari, oltre iva e cpa come per legge. Si comunichi.