Corte di Cassazione, sezione sesta penale, sentenza 18 aprile 2007, n. 17183
Nel caso in cui allo straniero condannato per reati in materia di stupefacenti sia concessa la sospensione condizionale della pena (la quale presuppone implicitamente un giudizio prognosticamente favorevole rispetto alla personalità dell'imputato) non è automaticamente applicabile la misura di sicurezza dell'espulsione di questi dal territorio dello Stato, atteso che la pericolosità sociale, a norma dell'art. 31 della legge 10 ottobre 1996, n. 663 non può essere presunta, ma va accertata in concreto.