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07.07.2009
 
Il reato di clandestinita' colpisce sia l'ingresso che la permanenza irregolare in Italia
 

Il ministro del Welfare, Maurizio Sacconi, in un'intervista al Tg2 ha affermato che il pacchetto sicurezza non è retroattivo, dunque non si applica a colf e badanti che già lavoravano in Italia, anche senza permesso di soggiorno. L'intervento  arriva dopo la proposta del sottosegretario Carlo Giovanardi di regolarizzare colf e badanti dopo l'approvazione del disegno di legge sicurezza, idea che ha subito incontrato il no secco della Lega Nord. Su questo tema, per Sacconi "si è fatta tanta strumentalità, perché le norme penali non si applicano mai in modo retroattivo". La legge sulla sicurezza, aggiunge il ministro, era "necessaria per mettere una cesura rispetto ad un tempo durato circa vent'anni nel quale abbiamo subito invece di programmare i flussi migratori".
Invece il reato di clandestinita' colpisce anche gli irregolari che sono gia' presenti in Italia perche' " la legge è chiarissima - spiega Sergio Briguglio, uno dei maggiori esperti di immigrazione, creatore della più ampia banca dati in materia - Viene colpito non solo chi entra, ma anche chi si trattiene illegalmente nel territorio nazionale". 
 "Quel che dice il ministro Maroni e' sconcertante e privo di fondamento giuridico". Lorenzo Trucco, avvocato e presidente dell'Associazione per gli studi giuridici sull'immigrazione (Asgi) commenta cosi' le dichiarazioni del ministro dell'Interno, nell'intervista pubblicata dal quotidiano Libero venerdi' scorso, secondo il quale "qualsiasi studente del primo anno di giurisprudenza sa bene che la legge penale non ha effetto retroattivo. Pertanto, il reato di immigrazione clandestina non si puo' applicare a chi e' gia' entrato in Italia anche se irregolarmente".
Per il presidente dell'Asgi non e' vero: "Il disegno di legge approvato il 2 luglio punisce non solo l'ingresso illegale nel nostro Paese, ma anche la permanenza. E quindi dal giorno dopo in cui entrera' in vigore, ogni straniero senza permesso di soggiorno e' autore del reato di clandestinita' per il solo fatto di essere in Italia".

Fonte : Dire, Il Messaggero, Libero, Blog di Briguglio