La Camera dei Deputati ha approvato la ratifica del trattato di Prüm con 377 voti favorevoli, sei astenuti (i deputati radicali) e nessun no.
Il Trattato prevede l’istituzione di una banca dati nazionale del Dna, istituita presso il Ministero dell’Interno. La nuova struttura raccoglierà in primo luogo i profili del Dna di condannati, imputati e indagati ; nella banca del Dna arriveranno anche i campioni biologici (raccolti durante le indagini) di persone non iscritte nel registro degli indagati, insieme a quelli delle persone scomparse e dei cadaveri non identificati.
L'Assemblea di Montecitorio ha bocciato a voto segreto un emendamento delle commissioni Giustizia e Affari Costituzionali, sostenuto dal Governo, che riguardava i casi di prelievo forzoso del Dna.
Fonti : Asca