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07.06.2013
 
Pubblicato il Rapporto 2012-2013 sul monitoraggio dell'applicazione della Convenzione europea per i diritti dell'infanzia e l'adolescenza
 
Il Gruppo CRC ha lanciato il Rapporto di aggiornamento sul monitoraggio della Convenzione sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza in Italia 2012-2013, alla presenza del Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Enrico Giovannini, del Vice Ministro del Lavoro e delle politiche Sociali, Maria Cecilia Guerra e dell’Autorità Garante per l’infanzia e l’adolescenza, Vincenzo Spadafora.

Quest’anno hanno lavorato alla stesura dei 51 paragrafi del Rapporto, 113 operatori del terzo settore, rappresentanti delle 82 associazioni che fanno parte del Network, attivo ormai dal 2001. Purtroppo le raccomandazioni rivolte alle istituzioni italiane alla fine di ogni paragrafo continuano ad essere molte e alcune reiterano ciò che il Gruppo CRC ha raccomandato nel Rapporto precedente, sottolineando che poco è stato fatto in questo ultimo anno per assicurare una efficace e omogenea attuazione della CRC in Italia.
Il Gruppo di Lavoro per la Convenzione sui Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza (Gruppo CRC) è un network attualmente composto da 85 soggetti del Terzo Settore che da tempo si occupano attivamente della promozione e tutela dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza ed è coordinato da Save the Children Italia.

Il 6° Rapporto CRC viene pubblicato all’inizio della XVII legislatura con un nuovo Governo appena insidiato.

Il Gruppo CRC auspica che ogni istituzione possa, nel proprio ambito di intervento, cogliere l’importanza e l’urgenza delle criticità sollevate ed adoperarsi al fine di risolverle, anche facendosi carico delle raccomandazioni riportate nel Rapporto. Il Gruppo CRC si impegna a promuovere il dibattito sulla tutela e promozione dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza e favorire i cambiamenti raccomandati nel 6° Rapporto al fine di risolvere in tempi brevi alcune delle criticità più rilevanti e urgenti del nostro Paese.