06.02.2012
COE - Il Comitato dei Ministri esprime “profonda preoccupazione” per l’aumento delle violenze contro i rom
Il Comitato dei Ministri del Consiglio d’Europa, che rappresenta i governi dei 47 Stati membri dell’Organizzazione, ha espresso “profonda inquietudine di fronte all’aumento dell’antiziganismo, della retorica contro i rom e delle violente aggressioni nei confronti di questi ultimi”.
Il Comitato ha invitato i governi ad “astenersi dall’uso di una retorica anti-rom, in particolare durante le campagne elettorali, e a condannare fermamente, rapidamente e pubblicamente, tutti i casi di violenza di stampo razzista contro questa minoranza, comprese le minacce e le intimidazioni, nonché i discorsi di incitamento all’odio”.
Tenuto conto del contesto economico, il Comitato dei Ministri ha esortato i governi e i poteri pubblici a non usare i rom come “ bersaglio facile o capro espiatorio”.
La dichiarazione invita anche i governi a “condurre, in modo rapido ed efficace, le indagini necessarie a far luce su tutti i crimini commessi contro i rom”, e ad “identificare ogni movente razzista dietro tali reati, al fine di evitare l’impunità degli autori di tali atti nonché l’aumento di tensioni etniche”.
Dichiarazione