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Il testo della  sentenza del Tribunale Ordinario di Trieste n. 505/2009 con la quale era stato riconosciuto lo status di rifugiato al cittadino tunisino liberato nei giorni scorsi e con la quale è rilevato il comportamento illegittimo del Ministero dell'Interno.

Nello specifico, la sentenza si riferisce ad un ragazzo tunisino a cui era stato negato lo status di rifugiato nel 2009 ma che, avendo fatto ricorso contro la decisione della Commissione, gli era stato riconosciuto dal Tribunale di Trieste.

Nel frattempo, tuttavia, il ragazzo era stato espulso e non era riuscito a tornare in Italia ed è stato costretto a farlo con un barcone nei giorni scorsi ma dunque espulso. 

Giunto a Lampedusa nei giorni scorsi, il ragazzo aveva pur mostrato agli agenti delle forze dell'ordine copia della sentenza, senza alcun esito.

 

Imbarcato su una nave giunta a Napoli mercoledì 6 aprile 2011 era stato trasferito insieme a centinaia di connazionali, nella tendopoli realizzata all'interno dell'ex caserma "Andolfato".

Lì, il ragazzo mostrava nuovamente copia della sentenza ai pubblici ufficiali, ma ancora non veniva rilasciato.

E' stato solo grazie all'intervento degli avvocati ASGI che è stata possibile la sua "liberazione".

Il ragazzo venerdì 8 aprile 2011 ha avuto appuntamento alla Questura di Caserta per ritirare l'agognato permesso di soggiorno, al quale ha un diritto riconosciuto già un anno e mezzo fa.