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14.01.2011
 
Parma - Fondo europeo per i rifugiati 2008-2013 per un'accoglienza ed una relazione di aiuto transculturali - Programma annuale 2009 - Azione 1.1.C - N. 1/PROG 3378
 
Il progetto a cui Asgi collabora con altri partner (*) prevede l’elaborazione di linee guida specifiche per un approccio all’accoglienza integrata, intesa come comprensiva di interventi di assistenza materiale (vitto e alloggio) e di servizi, orientamento, informazione e supporto alla persona, particolarmente rivolte all’accoglienza di richiedenti/titolari di protezione internazionale appartenenti a categorie vulnerabili, ha progettato l’Azione 1.1.C, relativa alla pubblicazione e diffusione di tali linee guida, anche attraverso specifici incontri seminariali da tenere in ogni centro di accoglienza per richiedenti protezione internazionale, così come previsto dall’Avviso Pubblico di riferimento per la presentazione di progetti a carattere di sistema finanziati a valere del Fondo Europeo per i Rifugiati Annualità 2009, adottato con Decreto prot. n.7953 del 19 novembre 2009 dall’Autorità Responsabile Direttore Generale dei Sevizi Civili per l’Immigrazione e l’Asilo del Dipartimento per le Libertà Civili e l’Immigrazione.

I destinatari del progetto sono gli operatori ed enti gestori dei CDA e CARA, di progetti SPRAR, Prefetture, Enti Locali, Enti di tutela. Sono destinatari ultimi i richiedenti/titolari di protezione internazionale con particolare attenzione alle categorie vulnerabili.

L’obiettivo principale del progetto è l’incremento delle competenze degli operatori e il miglioramento della qualità dei servizi rivolti ai richiedenti/titolari di protezione internazionale, attraverso la diffusione di linee guida per un’accoglienza integrata e attenta alle situazioni vulnerabili.

Il Progetto risponde a concrete esigenze rilevate a livello nazionale dal Ministero dell’Interno che si pone l’obiettivo di migliorare le condizioni di accoglienza dei richiedenti/titolari di protezione internazionale, con particolare attenzione alle categorie vulnerabili, attraverso l’aumento della capacità degli operatori e l’individuazione di strumenti e standard comuni che possano contribuire all’armonizzazione dei servizi e delle procedure.
 
Partner del progetto: Centro Immigrazione Asilo Cooperazione internazionale di Parma e provincia onlus, Save the Children Italia onlus, l’Associazione Centro Astalli, Cooperativa Roma Solidarietà-Caritas Diocesana di Roma, NAGA, Società Italiana di Medicina delle Migrazioni, Centro Ricerche e nei Sistemi Complessi

La durata del progetto è dal 1 ottobre 2010 al 30 giugno 2011