Documento a cura dell' A.S.G.I.
Web: http://www.asgi.it

segreteria@asgi.it
info@asgi.it
 
 
23.11.2010
 
Commissione UE - Approvate le misure attuative della Strategia di sicurezza interna (ISS)
 
Le frontiere esterne dell'UE sono sfruttate per il traffico di droga, di merci contraffatte, di armi, per la tratta di persone da cui traggono enormi profitti le reti criminali .La strategia di sicurezza interna dell'UE in azione, cosi' come adottata il 22 novembre 2010, comprende, tra le 41 azioni destinate a far fronte alle minacce più imminenti alla sicurezza europea, anche misure per la gestione delle frontiere esterne dell'UE.
Vengono identificati cinque obiettivi strategici, per ognuno dei quali definisce una serie di azioni.

In merito al controllo delle frontiere Potenziare la sicurezza tramite la gestione delle frontiere si legge nel comunicato che si prevede:

* la creazione di un sistema europeo di sorveglianza delle frontiere esterne, EUROSUR (2011);

* il miglioramento dell'analisi per identificare "punti caldi" alle frontiere esterne (2011);

*le relazioni congiunte sulla tratta delle persone, sul traffico di migranti e sul contrabbando di merci illegali, sulla base di operazioni comuni (2011).

La Commissione presenterà al Parlamento europeo e al Consiglio una relazione annuale sui progressi compiuti e sosterrà il comitato permanente per la cooperazione operativa in materia di sicurezza interna (COSI), destinato a svolgere un ruolo cruciale per garantire l'effettiva applicazione della strategia.

La strategia per la sicurezza interna è un elemento chiave del programma di Stoccolma. Nel febbraio 2010, la presidenza spagnola dell'UE ha illustrato le sfide per la sicurezza dell'UE in una strategia di sicurezza interna ("Verso un modello di sicurezza europeo"), invitando la Commissione a presentare proposte indirizzate all'azione per attuarla.

Per ulteriori informazioni

La comunicazione della Commissione UE

Il Comunicato stampa