29.10.2010
Rimpatri e mancata tutela dei migranti e dei rifugiati sbarcati a Catania
Nonostante gli appelli,
il Ministero dell’interno ha disposto il rimpatrio con un apposito volo charter dall’aeroporto di Catania diretto a Il Cairo di 68 cittadini egiziani facenti parte del gruppo dei 131 clandestini intercettati ieri a bordo di un’imbarcazione a largo delle coste siciliane, cosi’ come recita un comunicato divulgato il 27 ottobre 2010 che si conclude cosi’ :
“Il rimpatrio di oggi, avvenuto dopo solo un giorno dal rintraccio dei clandestini, è la diretta conseguenza degli ottimi rapporti di cooperazione da tempo instaurati con le Autorità egiziane”.
Amnesty International sul suo sito internazionale ha diffuso un forte comunicato in cui chiede con forza che il Governo italiano fermi le espulsioni di massa come questa che pare sia stata condotta"
senza riguardo per il diritto delle persone di chiedere asilo e in violazione degli obblighi dell'Italia derivanti dal diritto e dagli standard internazionali in materia di rifugiati e di diritti umani".
(
Comunicato AI nella versione in lingua italiana)
L’ASGI, presente in loco con alcuni soci,
aveva richiamato con forza il Governo italiano alle sue responsabilità e sta seguendo l’evoluzione della vicenda.
(
versione inglese del comunicato ASGI dal sito di Statewatch)