08.06.2010
Tratta degli esseri umani, ratificata la Convenzione di Varsavia
Il testo prevede modifiche al codice penale in materia di tratta di esseri umani e introduce aggravanti di pena "se i fatti sono diretti allo sfruttamento della prostituzione o al fine di sottoporre la persona offesa al prelievo di organi; se dal fatto deriva un grave pericolo per la vita o l'integrità fisica o psichica della persona offesa; se la persona offesa è minore degli anni diciotto". In estrema sintesi, pene più severe per chi gestisce il traffico delle persone, di uomini, donne o bambini. Tra la principali proposte italiane, accettate e inserite nel testo della Convenzione, la creazione di osservatori per monitorare il fenomeno e la raccolta di dati relativi alle varie forme di abuso e sfruttamento. Tolleranza zero, con il raddoppio delle pene, per le organizzazioni che, allo scopo di 'importare' esseri umani, falsificano i documenti. Tre i reati interessati dall'aggravante: riduzione e mantenimento in schiavitù, tratta di persone, acquisto e alienazione di schiavi.
Vai al Dossier del GovernoRatifica ed esecuzione della Convenzione di VarsaviaCosa prevede la ConvenzioneFonte: Governo