ASGI

Associazione per gli Studi Giuridici sull'Immigrazione
 
 
Indietro
 
 
Pubblico impiego e cittadini dell'Unione Europea
 
Scheda pratica a cura di Giulia Perin e Paolo Bonetti (Aggiornata al 7.10.2011)
 
Apri il documento
La scheda (633.81 KB)
 
Sommario:
1. IL QUADRO COMUNITARIO.
 

1.1. Gli artt. 45, comma 4, e 51, comma 1, TFUE.  

1.2. L’interpretazione restrittiva della nozione di pubblico impiego data dalla Corte di Giustizia.  

1.3. Le comunicazioni della Commissione europea. 

1.4. Trattamento da riservarsi al cittadino dell’Unione in relazione agli im­pieghi pubblici che non siano riservati ai cittadini del Paese mem­bro ospitante: il principio della parità di trattamento. 

1.5. Applicabilità del regime anche ai familiari extraUE del cittadino dell’Unione e al cittadino nazionale che abbia esercitato la libera cir­colazione. 

2. LA NORMATIVA ITALIANA.
 

2.1. Gli impieghi pubblici che possono essere riservati ai cittadini italiani. 

2.2. Principi e regole applicabili agli impieghi pubblici non riservati ai citta­dini italiani: 

2.2.1.1. Requisiti generali che devono possedere i cittadini dell’Unione per poter partecipare ad un concorso pubblico in Italia. 

2.2.1.2. Il principio della parità di trattamento rispetto ai cittadini ita­liani. 

2.2.1.3. Estensione del trattamento riservato ai cittadini dell’Unione an­che ai fami­liari extracomunitari, ai cittadini italiani che abbiano esercitato la li­bera circolazione e ai rifugiati.