ASGI

Associazione per gli Studi Giuridici sull'Immigrazione
 
 
Indietro
 
 
30.04.2010

Corte di Appello di Trento: Non è consentita l’estradizione verso un Paese ove l’interessato potrebbe essere condannato ai lavori forzati

 
L’eventuale condanna alla pena dei lavori forzati, prevista dal codice penale dell’Ucraina, renderebbe l’estradizione verso quel paese in violazione dell’art. 4 c. 2 della CEDU
 
Corte di Appello di Trento, sez. Bolzano, sent. n. 48 dd. 31.03.2010 (24.92 KB)
 

La Corte di Appello di Trento, con sentenza n. 48 dd. 31 marzo 2010, ha negato il consenso all'estradizione verso l'Ucraina di un cittadina ucraina ricercata nel paese di origine per il reato di furto aggravato in quanto il paese richiedente non garantisce i diritti fondamentali della persona sanciti dalla Convenzione europea dei diritti dell'Uomo e della libertà fondamentali, e vi sarebbe il rischio di una condanna alla pena dei lavori forzati


 
» Torna alla lista