ASGI

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Il datore di lavoro domestico che ha presentato l'istanza di emersione di colf e badanti senza versare il contributo forfetario di 500 euro per ciascun lavoratore decade dai benefici della sanatoria, ma il rapporto di lavoro deve essere registrato regolarmente. In questo caso verranno applicate le sanzioni previste dal decreto legislativo 286/98, come modificato dalla legge 189/02 (arresto da tre mesi a un anno e ammenda di 5mila euro per ogni lavoratore impiegato). Non viene meno, invece, la validità della domanda in caso di errore nell'utilizzo dei codici tributo (Rint o Rext). Lo precisa il messaggio Inps n.23090, diffuso ieri, con il quale l'Istituto di previdenza trasmette il modello «LDEM09extraUE » da utilizzare per la comunicazione di assunzione dei lavoratori domestici extracomunitari privi di permesso di soggiorno, per i quali è stata presentata istanza di emersione allo Sportello unico per l'immigrazione. Il modello sarà utilizzato dai funzionari dell'Inps che verranno distaccati presso le prefetture, allo scopo di acquisire direttamente i dati relativi all'assunzione. Con un precedente messaggio (n. 22408 del 6 ottobre), infatti, l'Istituto di previdenza si è impegnato a predisporre presso gli Sportelli unici per l'immigrazione almeno una postazione di lavoro per effettuare la comunicazione obbligatoria di assunzione, garantendo il presidio della postazione nei giorni e negli orari in cui sono operativi gli sportelli tenuti alla verifica delle domande di regolarizzazione e alla conseguente stipula dei contratti di soggiorno. La verifica del pagamento della quota di contribuzione forfettaria sarà effettuata automaticamente; in assenza della procedura di abbinamento automatico il controllo può essere attivato anche manualmente inserendo il codice fiscale del datore di lavoro in ambiente intranet, con la conseguenza della perdita dei benefici qualora non vi sia riscontro dell'avvenuto versamento.Qualora il datore di lavoro indichi una data di inizio del rapporto di lavoro antecedente al 1°aprile 2009, gli sarà inviato direttamente dalla procedura il modello LD15-ter per la regolarizzazione dei periodi pregressi. Qualora il datore di lavoro domestico che denuncia l'assunzione del lavoratore extracomunitario sia una comunità religiosa o una convivenza militare, la dichiarazione di responsabilità, con cui si attesta la veridicità dei dati della dichiarazione, deve essere sottoscritta dal legale rappresentante pro- tempore.
Fonte: Sole24ore

Si ringrazia Sergio Briguglio per la segnalazione.