ASGI

Si e' tenuta oggi la riunione dei Ministri dell'Interno dell'Unione europea che hanno discusso della situazione creatasi a aseguito degli arrivi di migranti sulle coste meridionali dell'Unione europea .
Davanti alla situazione ''sempre piu' grave nel Mediterraneo'' sull'immigrazione ''si impone una vera risposta europea, basata sulla solidarieta' fra gli Stati Ue'', scriveva il vicepresidente della Commissione Ue Jacques Barrot in un lettera inviata il 28 maggio 2009 alla presidenza ceca di turno dell'Ue per illustrare le proposte che ha avanzato il 4 giugno 2009  alla riunione dei ministri dell'Interno Ue a Lussemburgo .  
La Germania e' contraria all'idea di un'obbligatorieta' del 'burden sharing', la ripartizione tra gli stati membri dell'Ue dei rifugiati e richiedenti asilo. E' la posizione espressa con molta chiarezza dal ministro dell'Interno tedesco Wolfgang Schaeuble. "La questione della solidarieta' - ha detto - puo' essere affrontata esclusivamente sulla base della volontarieta'".
Intanto si stabilisce una maggiore cooperazione europea per la lotta contro la tratta grazie a una rete informale di punti di riferimento nazionali e un rafforzamento dei sistemi Schengen per migliorare il sistema d'allerta per la scomparsa di minori.

Fonte : AdnKronos, Ansa, Redattore sociale