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Associazione per gli Studi Giuridici sull'Immigrazione
 
 
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07.02.2014

MareAperto - Formazione, Aggiornamento e Supporto alle Pubbliche Amministrazioni della Provincia di Trieste impegnate nei servizi agli immigrati

 
 

MareAperto - Formazione, Aggiornamento e Supporto alle Pubbliche Amministrazioni della Provincia di Trieste impegnate nei servizi agli immigrati.

Progetto co-finanziato dall’Unione Europea Fondo Europeo per l'integrazione di cittadini di Paesi Terzi 2008-2013 - FEI 2012 AZIONE 7 – PROG 103584 - CUP C73J13000180001

Ente capofila: Provincia di Trieste

Partner di progetto: ICS, Consorzio Italiano di Solidarietà- Ufficio Rifugiati Onlus; ASGI, Associazione per gli Studi Giuridici sull’Immigrazione; Etnoblog Associazione Interculturale.

 

2° ciclo di incontri e laboratori  formativi, 27 febbraio 2014 – 15  maggio  2014.

Calendario degli incontri formativi (2°ciclo) - Aula magna Liceo “Dante Alighieri” , Via Giustiniano, 3 - Trieste.

1° Incontro : Giovedì 27 febbraio  2014, ore  9.30 – 13,30 .  Tematica:   “Cause e Scenari dei movimenti migratori nell’era della  globalizzazione”. Relatore:  Prof. Pietro Basso, professore associato di teorie sociologiche e globalizzazione e mercato del lavoro all’Università Ca’ Foscari di Venezia

2° Incontro: Lunedì 10 marzo 2014, ore 9,30-13,30. Tematica:   “Allontanamento, espulsione e trattenimento dei cittadini di Paesi terzi e profili penali dell’immigrazione”. Relatore:  Avv. Lorenzo Trucco, foro di Torino

3° Incontro: Venerdì 21 marzo 2014, ore 9,30-13,30. Tematica:   “Ingresso e soggiorno di cittadini di Stati terzi per motivi di studio, ricerca e lavoro altamente qualificato (carta blu UE)”. Relatore: dott. Massimiliano Vrenna, esperto di immigrazione e collaboratore del Laboratorio WISS dell’Istituto Dirpolis della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa.

4° Incontro Venerdì 11 aprile 2014, ore 9,30-13,30. Tematica: “L’integrazione dei cittadini di Paesi terzi: permesso di soggiorno CE per lungo soggiornanti e accesso  alla cittadinanza italiana”. Relatore: Avv. Livio Neri, foro di Milano .

 

Modalità d’iscrizione al ciclo di incontri formativi

Il ciclo di incontri  formativi  si rivolge prioritariamente ai dirigenti ed  operatori della Pubblica Amministrazione e delle  reti dei servizi pubblici e privati per i cittadini immigrati, ai rappresentanti delle associazioni di volontariato, ai membri delle associazioni di immigrati del territorio della Provincia di Trieste.

Ai partecipanti verrà messo a disposizione  materiale informativo e giurisprudenziale relativo ai temi degli incontri.

L’ammissione agli  incontri formativi è gratuita previo inoltro della richiesta di iscrizione.

L’ammissione  agli incontri formativi viene effettuata fino all’esaurimento dei posti disponibili, sulla base dell’ordine delle iscrizioni pervenute.

Per iscriversi al ciclo di incontri formativi, compilare on-line la scheda di partecipazione

 

Calendario dei laboratori formativi- ‘Spazio Rosa’ del comprensorio dell’ex OPP San Giovanni,  via Bottacini, 4 - Trieste.

1° Laboratorio : Martedì 11 marzo 2014, ore 10.00 – 13.00 “L’apprendimento ‘non formale’ come strumento di contrasto delle discriminazioni” . Avv. Barbara Giovanna Bello, avvocato e mediatrice, dottore di ricerca in “Law and Society” all’Università di Milano, trainer giovanile del pool del Consiglio d’Europa in materia di diritti umani e rappresentante nazionale per l’Italia di PEYR ( Network europeo di ricercatori in materia di politiche per i giovani).

Sintesi dei contenuti del laboratorio: Il laboratorio si propone di introdurre il concetto di apprendimento non formale e di offrire ai partecipanti la possibilità di cimentarsi con qualche esercizio pratico che ha ad oggetto la materia delle discriminazioni. La parte teorica consiste in brevi cenni storici sullo sviluppo di questo tipo di apprendimento, sia in America sia in Europa (più precisamente nelle istituzioni europee), e suoi metodi e finalità, rispetto a quello formale e informale. Nella parte pratica, i partecipanti potranno fare esperienza di alcuni semplici esercizi con riferimento alle discriminazioni, da poter riutilizzare nel loro ambiente lavorativo.

Finalità ed obiettivi: Fornire ai partecipanti input teorici e pratici sull’apprendimento non formale; Esplorare e discutere, attraverso semplici esercizi basati sull’apprendimento non formale, i processi discriminatori e di esclusione; Riflettere come l’apprendimento non formale possa essere usato nella propria realtà lavorativa e associativa per contrastare le discriminazioni.

Metodologia: La sessione prevede una breve parte di presentazione frontale e poi dinamiche interattive, basate sul ‘learning by doing’ (‘imparare facendo’).

2° Laboratorio: Martedì 15 aprile 2014, ore 10.00-13.00. “Adempimenti anagrafici relativi al soggiorno dei cittadini di Paesi membri dell’Unione europea e di Paesi terzi”. Dott. Giovanni Pizzo, dirigente  Area Servizi alla persona Comune di Piove di Sacco (Padova), vice direttore della rivista "Lo Stato Civile Italiano".

3° Laboratorio: Martedì 6 maggio 2014, ore 10.00-13.00. “Le sfide dell’educazione interculturale”. Dott. Davide Zoletto, ricercatore in Pedagogia Generale e Sociale all’Università degli Studi di Udine.

4° Laboratorio: Giovedì 15 maggio 2014, ore 10.00-13.00 . “Profili penali del contrasto alla violenza domestica e tutela sociale delle vittime”.  Dott.ssa Cristina Bacer, Sostituto Procuratore della Repubblica presso la Corte di Appello di Trieste e  Tatjana Tomičić, Presidente G.O.A.P. ONLUS (Gruppo Operatrici Anti-Violenza e Progetti) Trieste.

 

Modalità di iscrizione ai laboratori formativi

I  laboratori formativi  si rivolgono  prioritariamente ai dirigenti ed  operatori della Pubblica Amministrazione e delle  reti dei servizi pubblici e privati per i cittadini immigrati, ai rappresentanti delle associazioni di volontariato, ai membri delle associazioni di immigrati del territorio della Provincia di Trieste.

L’ammissione  ai laboratori è gratuita previo inoltro della richiesta di iscrizione.

La partecipazione ai laboratori formativi è riservata ad un numero ristretto di persone (max 20),  che verranno  selezionate a cura degli organizzatori,  sulla base dell’attinenza della qualifica professionale del candidato rispetto alla tematica del laboratorio, delle  motivazioni del candidato  e della rilevanza del laboratorio per il medesimo.

Per richiedere la partecipazione al primo laboratorio formativo (apprendimento non formale e contrasto alle discriminazioni), compilare ed inviare on-line la domanda entro il 24 febbraio 2014.

Per richiedere la partecipazione al secondo laboratorio formativo (adempimenti anagrafici), compilare ed inviare on-line la domanda entro il 31 marzo 2014.

Per richiedere la partecipazione al terzo laboratorio formativo (educazione interculturale), compilare ed inviare on-line la domanda  entro il 24 aprile 2014.

Per richiedere la partecipazione al quarto laboratorio formativo (violenza domestica e tutela delle vittime), compilare ed inviare on-line la domanda entro il 2 maggio 2014. 

 

E’ previsto il rilascio degli  attestati di partecipazione per ciascuno degli incontri e laboratori formativi.

Verrà richiesto l’accreditamento del ciclo di incontri e di laboratori  formativi all’Ordine professionale degli Assistenti Sociali della Regione Friuli-Venezia Giulia.

 

Info: mareaperto@provincia.trieste.it

ASGI Uffcio di Trieste; Tel/Fax: 040/368463

ICS Ufficio Rifugiati; Via di Scorcola, 2 – Trieste;

Tel. 0403476377; Fax: 0403487592

 

Il progetto “MareAperto” intende realizzare i seguenti obiettivi generali:

1. garantire una maggior certezza dei diritti e doveri della popolazione immigrata e migliori prospettive di inclusione e coesione sociale a livello locale;

2. rafforzare le competenze professionali degli operatori della P.A della Provincia di Trieste e dei centri servizi per immigrati del terzo settore in merito agli aspetti giuridici e sociali nel settore del diritto dell’immigrazione, della libera circolazione dei cittadini UE e loro familiari, della protezione internazionale e della protezione sociale;

3. rafforzare la messa in rete e le sinergie operative tra P.A. e tra queste e associazioni del Terzo settore per promuovere azioni integrate e definire buone prassi in ambiti strategicamente rilevanti per l’inclusione sociale degli immigrati;

4. promuovere la capitalizzazione della conoscenza del fenomeno migratorio nel lavoro quotidiano delle PA e valorizzarne progressivamente il ruolo nell’ambito dei servizi e delle politiche dedicati all’immigrazione