ASGI

Associazione per gli Studi Giuridici sull'Immigrazione
 
 
Indietro
 
 
05.04.2013

Reato di ingresso e soggiorno irregolare nel territorio dello Stato e Direttiva 2008/115/CE

 
Corte di Giustizia dell'Unione europea, ordinanza del 21 marzo 2013
 
 
I cittadini di paesi terzi imputati o condannati per il reato di soggiorno irregolare previsto dalla normativa di uno Stato membro non possono, sulla base del solo reato di soggiorno irregolare, essere sottratti all’ambito di applicazione della direttiva 2008/115/CE, del Parlamento europeo e del Consiglio, del 16 dicembre 2008, recante norme e procedure comuni applicabili negli Stati membri al rimpatrio di cittadini di paesi terzi il cui soggiorno è irregolare, in applicazione dell’articolo 2, paragrafo 2, lettera b), della stessa.
La direttiva 2008/115 non osta alla normativa di uno Stato membro, come quella in discussione nel procedimento principale, che sanzioni il soggiorno irregolare di cittadini di paesi terzi con un’ammenda sostituibile con la pena dell’espulsione, ma tale facoltà di sostituzione può essere esercitata solo se la situazione dell’interessato corrisponde a una di quelle previste dall’articolo 7, paragrafo 4, di tale direttiva.

Corte di Giustizia europea, ordinanza del 21 marzo 2013

Si ringrazia Sergio Briguglio per la segnalazione.
 
» Torna alla lista