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Associazione per gli Studi Giuridici sull'Immigrazione
 
 
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25.05.2012

Rapporto annuale 2012 sulla situazione dei diritti umani nel mondo

 
Presentato da Amnesty International, documenta la situazione dei diritti umani in 155 paesi e territori nel 2011.
 
 
Il Rapporto annuale di Amnesty International 2012 mostra come lo scorso anno la richiesta di diritti umani sia riecheggiata senza sosta in ogni angolo del pianeta.
Dal Cairo a New York, l’elemento che ha accomunato le proteste è stata la rapidità con cui i governi si sono affrettati a impedire manifestazioni pacifiche e a imbavagliare il dissenso. La gente scesa per le strade ha dimostrato un immenso coraggio di fronte alla repressione, brutale e talvolta letale.
Ha protestato contro l’abuso di potere, la mancanza di accertamento della responsabilità, la diseguaglianza e la povertà. Le leadership hanno fallito nel reagire a questo coraggio con azioni concrete nella direzione di un cambiamento ma è ormai chiaro che se non risponderanno a queste aspettative non saranno più accettate.
Questo Rapporto mostra infine come la libertà di espressione e la capacità di sfidare i governi e chiedere che rispettino, proteggano e mantengano i diritti umani siano elementi essenziali per creare un mondo dove tutte le persone vivano libere e uguali in dignità e diritti.

Il sito del Rapporto annuale
Infografica sullo Stato dei diritti umani nel mondo


La situazione italiana
In base al Rapporto sono proseguiti gli sgomberi forzati di comunità rom e la discriminazione nei loro confronti. A novembre2011 il Consiglio di stato ha dichiarato illegittima l’“emergenza nomadi” (uno stato di emergenza dichiarato nel 2008 in varie regioni italiane in relazione agli insediamenti di comunità “nomadi”). Le autorità non hanno risposto adeguatamente all’aumento del numero di arrivi via mare di persone provenienti dall’Africa del Nord, violando i diritti umani di migranti, richiedenti asilo e rifugiati. Razzismo e discriminazione verso minoranze quali rom e migranti non sono cessati. L’Italia non ha istituito meccanismi efficaci per la prevenzione e la punizione della tortura e altri maltrattamenti.
Questo è il desolante quadro che emerge dalla lettura del Rapporto di AMnesty Internationa sullo stato si salute dei diritti umani in Italia.

La scheda sull'Italia


La sezione del sito del rapporto annuale dedicata all'Italia


Fonte : Amnesty International
 
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