ASGI

Associazione per gli Studi Giuridici sull'Immigrazione
 
 
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19.10.2011

Unione europea - Nuovo sistema di informazione visti (VIS)

 
Foto e impronte digitali a chi richiede il visto per i Paesi dell'area Schengen.
 
 
Istituito con decisione del Consiglio 2004/512/CE e con regolamento (CE) n.767/2008 il nuovo sistema di informazione visti (VIS) si basa su tecnologie avanzate che permettono di associare ad ogni richiesta di visto l'immagine del volto e le impronte delle dita in formato digitale del titolare del documento.Dopo cinque anni i dati dattiloscopici saranno cancellati.
Le autorità competenti per i visti in tutti gli Stati Schengen saranno in grado di consultare i dati del VIS, verificare l'identità di un titolare di visto e in tal modo prevenire e combattere l'uso fraudolento del visto. Al contempo, i richiedenti del visto potranno contare su un trattamento molto più rapido delle loro domande.Il VIS conterrà tutte le domande di visto Schengen e tutte le decisioni prese in merito dalle autorità competenti.
Il VIS è operativo nella regione del Nord Africa per i visti richiesti dai cittadini di Algeria, Egitto, Libia, Mauritania, Marocco e Tunisia . La procedura sarà seguita successivamente in Medio Oriente (Israele, Giordania, Libano e Siria) e nel Golfo Persico(Afghanistan, Bahrein, Iran, Iraq, Kuwait, Oman, Qatar, Arabia Saudita, Emirati arabi uniti e Yemen). Entro due anni tutte le sedi consolari di Stati Schengen nel mondo dovrebbero essere collegate al VIS.

Cos'e' il VIS - Domande generali


Tratto dal Comunicato stampa della Commissione europea
 
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