22.02.2011
Libia - L 'Alto Commissario per i rifugiati dell'Onu (Unhcr) esprime preoccupazione per gli sviluppi in Libia e in particolare per la sorte delle migliaia di richiedenti asilo e rifugiati africani.
In Libia è scattata la caccia allo straniero africano.
L'Alto Commissario per i rifugiati dell'Onu (Unhcr) esprime preoccupazione per gli sviluppi in Libia e in particolare per la sorte delle migliaia di richiedenti asilo e rifugiati africani.
"Somali, eritrei, etiopici - dice Laura Boldrini, portavoce dell'Unhcr - sono la crisi nella crisi in Libia e rischiano di diventare il capro espiatorio della vicenda".
"Abbiamo raccolto racconti drammatici di irruzioni da parte delle milizie libiche nelle case di eritrei e somali accusati di essere mercenari - dice Boldrini - che al momento si sono salvati scappando".
Fonte: La Repubblica