Bologna - 14 gennaio 2011 - I minori stranieri italiani diventano maggiorenni -
I minori stranieri non accompagnati diventano maggiorenni: accoglienza, diritti umani e legalità - Comunicato stampa -
Quale futuro per i minori stranieri non accompagnati (MSNA) che diventano maggiorenni?
Se ne parlerà venerdì 14 gennaio, dalle 14.30 alle 18.30, presso la Sala Polivalente della Regione Emilia-Romagna (a Bologna, Viale Aldo Moro 50), a partire dai risultati emersi da una ricerca qualitativa con interviste e focus group a circa 60 ragazzi ospitati in comunità dell’Emilia Romagna.
I risultati dell’indagine - curata dall’Università di Ferrara in collaborazione con il Difensore Civico dell’Emilia-Romagna e l’Istituto Opera Don Calabria di Ferrara - non possono non tenere conto dei mutamenti normativi intervenuti dopo il “Pacchetto Sicurezza”, la Legge 94 dell’8 agosto 2009 che ha modificato presupposti e garanzie di tutela per i minori che si trovano in questa condizione.
L’attuale normativa infatti richiede una presenza ufficiale in Italia da almeno tre anni per la conversione del Permesso di Soggiorno alla maggiore età. Per tutti gli altri si apre la strada della clandestinità. Ecco perché il seminario, dopo le introduzioni del Difensore Civico Regionale, Daniele Lugli, e di Camilla Orlandi, rappresentante dell’ANCI, è suddiviso in due sessioni. Paola Bastianoni (Università di Ferrara) e Tomaso Fratini (Università di Firenze) presenteranno i risultati essenziali della ricerca. A seguire si terrà una tavola rotonda per affrontare da diversi punti di vista la tutela dei minori stranieri non accompagnati. Partecipano alla tavola rotonda: Nazzarena Zorzella (avvocato ASGI e co-direttore della rivista “Diritto, immigrazione e cittadinanza”), Guido Stanzani (giudice del Tribunale per i Minorenni di Bologna), Emma Collina (assistente sociale del Comune di Bologna – Asp Irides), Viviana Valastro (ricercatrice di Save the Children Italia), Giovanni Mengoli (coordinatore della Cooperativa Elios – Gruppo CEIS) e Federico Zullo (Associazione Agevolando). Promuovono l’incontro, oltre a Università di Ferrara, Difensore civico regionale e Istituto Opera don Calabria, anche AIMMF Emilia Romagna (Associazione Italiana dei Magistrati per i Minorenni e per le Famiglie), CISMAI (coordinamento dei servizi che si occupano di contrasto al maltrattamento e abuso su bambini e adolescenti), Camera Minorile e Agevolando (associazione di giovani neomaggiorenni ospitati per un periodo presso comunità educative). Sono stati richiesti credi formativi per avvocati e assistenti sociali.
Quale futuro per i minori stranieri non accompagnati (MSNA) che diventano maggiorenni?
Se ne parlerà venerdì 14 gennaio, dalle 14.30 alle 18.30, presso la Sala Polivalente della Regione Emilia-Romagna (a Bologna, Viale Aldo Moro 50), a partire dai risultati emersi da una ricerca qualitativa con interviste e focus group a circa 60 ragazzi ospitati in comunità dell’Emilia Romagna.
I risultati dell’indagine - curata dall’Università di Ferrara in collaborazione con il Difensore Civico dell’Emilia-Romagna e l’Istituto Opera Don Calabria di Ferrara - non possono non tenere conto dei mutamenti normativi intervenuti dopo il “Pacchetto Sicurezza”, la Legge 94 dell’8 agosto 2009 che ha modificato presupposti e garanzie di tutela per i minori che si trovano in questa condizione.
L’attuale normativa infatti richiede una presenza ufficiale in Italia da almeno tre anni per la conversione del Permesso di Soggiorno alla maggiore età. Per tutti gli altri si apre la strada della clandestinità. Ecco perché il seminario, dopo le introduzioni del Difensore Civico Regionale, Daniele Lugli, e di Camilla Orlandi, rappresentante dell’ANCI, è suddiviso in due sessioni. Paola Bastianoni (Università di Ferrara) e Tomaso Fratini (Università di Firenze) presenteranno i risultati essenziali della ricerca. A seguire si terrà una tavola rotonda per affrontare da diversi punti di vista la tutela dei minori stranieri non accompagnati. Partecipano alla tavola rotonda: Nazzarena Zorzella (avvocato ASGI e co-direttore della rivista “Diritto, immigrazione e cittadinanza”), Guido Stanzani (giudice del Tribunale per i Minorenni di Bologna), Emma Collina (assistente sociale del Comune di Bologna – Asp Irides), Viviana Valastro (ricercatrice di Save the Children Italia), Giovanni Mengoli (coordinatore della Cooperativa Elios – Gruppo CEIS) e Federico Zullo (Associazione Agevolando). Promuovono l’incontro, oltre a Università di Ferrara, Difensore civico regionale e Istituto Opera don Calabria, anche AIMMF Emilia Romagna (Associazione Italiana dei Magistrati per i Minorenni e per le Famiglie), CISMAI (coordinamento dei servizi che si occupano di contrasto al maltrattamento e abuso su bambini e adolescenti), Camera Minorile e Agevolando (associazione di giovani neomaggiorenni ospitati per un periodo presso comunità educative). Sono stati richiesti credi formativi per avvocati e assistenti sociali.