ASGI

Associazione per gli Studi Giuridici sull'Immigrazione
 
 
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27.10.2010

Soggiornanti di lungo periodo e assegno famiglie numerose. L'INPS risponde all'ASGI: "L'esclusione č legittima perchč l'art. 9 del T.U. imm. lo consente"

 
L'ASGI replica: "Una tale interpretazione č incompatibile con la direttiva europea n. 109/2003".
 
La lettera di risposta dell'INPS (dir. cent. prestazioni sostegno reddito) dd. 22.10.2010 (319.87 KB)
La replica inviata dall'ASGI in data 27.10.2010 alla risposta dell'INPS (90.52 KB)
La lettera dell'ASGI inviata all'INPS in data 20.10.2010 (61.31 KB)
Tribunale di Gorizia, sez. lavoro, ordinanza dd. 01.10.2010 (n. 351/10 R.G.L.) (191.78 KB)
 
Con una lettera inviata il 22 ottobre 2010, la direzione competente dell'INPS ha risposto alla segnalazione dell'ASGI in merito all'esclusione dei cittadini stranieri titolari del permesso di soggiorno per lungo soggiornanti  dal beneficio dell'assegno per i nuclei familiari numerosi di cui all'art. 65 della legge n. 448/98. Secondo l'INPS, la formulazione utilizzata dal legislatore nella normativa di recepimento della direttiva europea n. 109/2003 (d.lgs. n. 3/2007, di modifica dell'art. 9 del T.U. immigrazione) legittimerebbe una deroga "aperta" al principio di parità di trattamento ogni qualvolta la legislazione specifica di riferimento lo preveda, come nel caso appunto dell'art. 65  della legge n. 448/98.
Con lettera del 27 ottobre, il Servizio anti-discriminazioni dell'ASGI replica a quanto affermato dall'INPS, sostenendo che una deroga "aperta" al principio di parità di trattamento anche in relazione a prestazioni sociali introdotte da legislazioni antecedenti alla direttiva n. 2003/109 ed aventi natura di prestazioni essenziali, sarebbe inconciliabile con la norma della direttiva europea, ponendo quindi un problema di incompatibilità della normativa nazionale con gli obblighi derivanti dal diritto europeo.
L'ASGI dunque segnalerà la questione alla Commissione europea chiedendo che essa valuti l'opportunità dell'apertura di una procedura d'infrazione nei confronti dell'Italia per insufficiente adeguamento agli obbighi scaturenti dalla direttiva n. 109/2003.
Lo scambio di lettere è stato avviato prendendo spunto da una recente ordinanza del giudice del lavoro di Gorizia (n. 351/2010) che ha accolto un ricorso proposto congiuntamente dall'ASGI e da un cittadino del Kosovo  lungo soggiornante in Italia contro il diniego alla concessione dell'assegno per le famiglie numerose.

a cura del Servizio di Supporto giuridico contro le discriminazioni etnico-razziali e religiose. Progetto ASGI con il sostegno della Fondazione italiana a finalità umanitarie Charlemagne ONLUS.
 
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