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Associazione per gli Studi Giuridici sull'Immigrazione
 
 
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10.06.2010

Flussi 2010 - Ingressi per lavoro autonomo

 
Il Ministero degli Affari Esteri chiarisce le modalitą di rilascio per i visti di lavoro autonomo previsti dal Dcereto Flussi 2010.
 
 
Il nuovo Decreto autorizza l’ingresso di 4.000 lavoratori extracomunitari per motivi di lavoro autonomo, così ripartiti: 1.500 unità destinate alle conversioni di permessi di soggiorno già rilasciati (e dunque non di interesse per gli Uffici Visti all’estero) e 2.500 unità destinate al rilascio di nuovi visti d’ingresso.
Nell'ambito della seconda quota d'ingressi, sono i Consolati ad esprimere la valutazione dell’interesse per l’economia italiana dell’attività che il cittadino straniero intendera' intraprendere sul Territorio Nazionale. Inoltre il MAE ricorda che :

-continua a restare escluso il rilascio del visto per lavoro autonomo ai titolari di contratti di collaborazione (coordinata e continuativa, CO.CO.CO., ovvero a progetto, Co.Co.PRO.);

- il rilascio del visto d’ingresso per lavoro autonomo in favore di soci e amministratori di società o di titolari di contratto per prestazioni di lavoro autonomo (art. 222 del c.c.) può avvenire solo qualora la società di destinazione del lavoratore in Italia risulti – dall’esame del certificato di visura camerale – attiva nel nnostro paese da almeno 3 anni (art.39 del DPR 394/99 come modificato dall’art.39, c.4 del DPR 334/04);

- la disponibilità del reddito annuo richiesto per l’ottenimento del visto per lavoro autonomo (non inferiore a euro 8.500) non può essere dimostrata mediante il ricorso a fideiussione bancaria o polizza fideiussoria;

- l’attestazione relativa all’astratta individuazione delle risporse (di cui il richiedente straniero dovrà dimostrare di disporre in Italia) necessarie all’attività imprenditoriale, commerciale o artigianale da intraprendere, rilasciata dalla competente Camera di commercio, non potrà risultare inferiore a €4.962,36, equivalenti alla capitalizzazione su base annua di un importo mensile pari all’assegno sociale (art.39 c.3 DPR 334/04).



Circolare del Ministero degli Affari Esteri DGIT – Ufficio VI – Centro Visti - Protocollo MAE01488092010-04-27
Decreto di programmazione transitoria dei flussi di ingresso dei lavoratori extracomunitari stagionali e di altre categorie nel territorio dello Stato per l’anno 2010
 
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